Per celebrare la Giornata Nazionale dedicata a Dante Alighieri (Dantedì), uno dei più grandi poeti del mondo, gli studenti della nostra scuola si sono cimentanti nella produzione di vari componimenti poetici.
A LUCIA, poesia scritta dagli studenti della 1°C Chimica, 2°C Informatica e 3°C Informatica.
Come stelle gli occhi belli lucevan
erano specchio di un’anima pura
passavi e gli sguardi a te si volgevan
Nessuna faccia allor restava scura
se tu la città lieta percorrevi
gioventù a Dio fidando senza paura
Per il futuro alcunché non temevi
nozze per te la famiglia parava
serena la tua vita trascorrevi
Dio dall’alto altra vita destinava,
per amor della madre tua morente
il cuore tuo altra strada ricercava.
A Sant’Agata fidi la dolente,
rinuncia fai al terreno tuo amore
e te consacri al Signore volente
Il promesso, spinto non già d’amore,
ma da amara gelosia alle vendette
te denuncia per fedele ardore
Al duro martirio ella ferma ristette
Cieca il freddo carnefice lei rendea;
per lavare l’onta il vil te cedette
Lucia, cara a Maria ,in cielo ora sta
La fama sua immortale ovunque ascende
sempre protegge chi poco ci vede
Ella da su impetra la vista vera
Traghettatore
che transita anime
perse dannate
Dinatale Claudia
La Selva oscura
anime peccatrici
inquietudine
Ciarcià Flavia
Udì lontano
anime lamentarsi
e sofferenti.
Calafiore Alessandra
Il Giudice che
le povere anime
sentenziando va.
Ganci Federico
La dannazione
La mite pia speranza
Eterna Grazia
Matteo De Vita
Uomo esiliato
Lontano dall’amore
è Vicino a Dio
Mariasara Giuca
La Selva Oscura
La Vita Ultraterrena
La Grazia di Dio
Matteo Bulzomì
Oh mio cuore sei
solo lei tu hai amato,
ladra di cuori.
Siria Grillo
Istinto e amore
il cammino che portò
alla salvezza.
Nadia Giardina
Sei Mio dolce amor
scrivo prose e versi
in sogno con te.
Samuele Midolo
O creatura Tu
tu che mi riempi il cuore
di amor sì puro.
Siria Bianchi
Nell’oltretomba
vagava con Virgilio
per lei suo amor.
Pietro Acconcia
Donna nobile.
Tu Creatura divina,
Luce e amore Simone Giudice
Una insegna
Tanto ratta correva
Quanto indegna
Davide Principato
Andando lassù
Guidato da Virgilio/
Dante sospira
Isaia Musco
Beatrice
D’umiltà vestuta
Sogno di Dante
Isaia Musco
Buio inferno
Meste anime dannate
Dei peccatori
Vlad Privighitorita
He Valerio
Filosofia non
è altro che amistanza
a sapienza
Lo Bello Sergio
D’alloro
hai cinto il mio capo
nel tempo che fu
Magnano Elio
Effonde vita
quel nostro amore
mai vissuto
Puglisi Tommaso
Alla sponda
bestemmiano Dio
urlando nel pianto
Vinci Steven
Nel viaggio di mia
redenzione le piante
prendon vita
Cancemi Luca
Cuore di Dante
come un mare in tempesta
cerca di emergere
Cavalcante Daniele
Sento la salvezza
eppure queste fiere
bloccano la via
Garofalo Luca
Sommo poeta
o dante alighieri
cerca l’uscita
Calore arde
l’inferno rosso brucia
morte anima
Cielo sereno
paradiso vicino
salvezza nostra
Lorenzo Boscarino
infine fuori
il cielo della notte
placa l’anima
Salemi Ottavio
La dannazione
La mite pia speranza
Eterna Grazia
Uomo esule
Lontano dall’amore
E Vicino Dio
Davide Sambito
Selva oscura
Buia piena di spine
Senza speranza
Li dove tutti
I peccatori stanno
Sono Puniti
Paolo Raudino
Nel mio viaggio
insieme a Virgilio
nell’ oscurità
Orazio Lanzafame :
Fece un poema
Dell’ oltre universo
l’alighiero
Conobbe Dante
umane debolezze
anche sue furo
E Nel viaggio
i fantasmi incontrò
e senza ombra
Beatrice cara
creatura celeste
intoccabile
Selva oscura
E
selvaggia ed aspra
persi la via
Alessio Fuggetta
Lei lei Beatrice
La bellezza divina
Sogno di Dante
Paolo Romano
Il nostro Dante
di cultura anima
paradiso aspetta
Davide Greco
Le vidi laggiù
bloccate nella roccia
tre teste cupe
Mattia Avveduto
Il fiume segui
il gran portone varchi
urla dannate
Nicolas Gibilisco
Uscendo da li
finalmente il sol lì
sole raggiante
Domenico Gallaro
Vetta scalando
Il cielo è schiarito
Un nuovo mondo
Fazzina Giuseppe
Era Caronte
Traghettator d’anime
Anime morte
Pisano Paolo
Dante rivede
Beatrice in Eden
Dopo l’ incubo
Saia Alessio
Nel terzo cielo
Dentro il paradiso
Dante si trova
Campisi Angelo
E io chiuso qui
Nella selva oscura
Penso a Bea
Sanzaro Roberta
O paradiso
Tanto agognato sei
Da noi viventi
Ietta Tommaso
L’amor di Paolo
Per L’amata Francesca
È infinito
Costantino Daniele
Dolore forte
È ripensare ora
ai dì felici
Amenta Santo
Selva oscura
Dove la diritta via
Era smarrita
D’Amico Giulio
Caron dimonio
Nell’oscuro traghetto
Trasporta i rei
Vanella Giuseppe
Vidi nel buio
Molte anime soffrir
Intorno a me
Latino Carlo
Noi qui immersi
In fondo a quel sangue
Così bollente
Lombardo Lorenzo
Nessun conforto
A codesto pianto
Portò salvezza
Mollica Federico
Qui il Virgilio
Ti indirizzerà in
Codesto viaggio
Zirone Davide
Con la zattera
conduce l’ anima
negli inferi
Montalto Paolo
Nulla si sente
Avvolto dal silenzio
Si addormentò
Muni Daniel
Il viaggiatore
in ricerca d’amore
che otterrà
Primitivo Entoni
ogni anno si
festeggia il dantedì
dante con noi qui
Tarantello Antonio
In quel momento,
Dante si innamorò,
e il silenzio scoppiò
Lo Vetere Christian
Un uomo che si
sveglia da un sogno che
rimarrà storia
Messina Alessandro
Dante nel tuo
Inferno e paradiso
Tutto è così bello
Musco Federico
Taide bacia
Solo per molti soldi
Lo vorrebbe gratis
Caruso Gianluca
Vuota anima
per la via rosso sangue
devi marciare
Gigante Alessandro
Nera e rossa
La casa del rimpianto
Piena di male
Bianca blu e oro
Dove si trovano i
Buoni di cuore
Luccicante lì
Dove aspettano le
Anime bianche
Tre regni nuovi
Per un umano che è
Ancora vivo
Dolenti note
bufera infernale
perduta gente.
Mozzicato Bryan
Guida paterna
mentore poetico
uomo pagano.
Gigliuto Christian
Purificata
ruffiani e seduttori
peccaminoso
Tanasi Luca
Grazia Divina
lupa lonza leone
plurilinguismo
Tardonato Giuseppe
mezzo cammino
diritta via smarrita
viaggio infernale
Barreca Federico
Lei sol Beatrice
Mio sol, mia donna angelo
Fiamma Ardente Lei
Santangelo Matteo
Un lungo viaggio
con tante emozioni
protagoniste.
Matteo Midolo
Tu la mia donna
tu ti portasti via,
oh dolce morte.
Bottaro Lorenzo
Lui per amore
della sua donna rischiò
anche la vita.
Gioele Gubernale
Noi giovani via
come Dante l’inferno
verso il mondo.
Emma Dente
Molti secoli
tante storie passate
sempre con noi Sei.
Michele Puglisi
Dolce angelo sei
indicami la via Tu
e sarò io salvo
Valentina Zimmitti
La potenza di
Dio si diffonde in
tutto il globo
Samuele Gervasi
Augeri Giuseppe
Inferno brucia
amaro più che morte
viaggio sofferto
Lasciata la paura
il Purgatorio scorgo e germoglio
accatastato il fuoco
Bazzano Francesco
Al colle solo
contro tre bestie impaurito
avanti a me
Dante incontra
insieme a Virgilio
i peccatori
Vidi un’ombra
ma credevo me morto
Virgilio maestro
Era la morte
una luce a me venne
Virgilio giunse
Bonamico Gioele
L’ombra vidi
di colui che per viltà
il gran rifiuto fece
Voce nel vento
Virgilio protettore
tu la mia guida
Brogna Andrea
Dante il sommo
Perso dentro un bosco
Alla ricerca
Sempre ti sogno
Oh cara Beatrice
Sei così bella
Voce nel vento
Virgilio protettore
Tu la mia guida
Genuardi Matteo
In una selva
Dante il fiorentino
si è smarrito
Sulla porta
lasciate ogni speranza
lesse il poeta
Al cielo
Dante ascendendo
rivide l’amata
Samuele Paparone
Scala il monte
Purifica l’anima
Giunge all’Eden
Nel quinto canto
Incontra due amanti
Sempre dannati
Barca dannata
Vecchio traghettatore
Dentro l’inferno
Battito d’ali
Che ghiaccia le anime
Freddo Cocito
Sebastiano Napolitano
L’inferno scuro
guidato dall’odio
da loro visto
Viaggio di mezzo
Arrivati in alto
luce comparsa
Ultima meta
il finale raggiunto
viaggio concluso
Christian Mazzone
Cammina l’uomo
In una valle buia
verso la luce
Lorenzo Scavone
L’inferno nero
Un luogo spaventoso
Ultraterreno
Il paradiso
Il luogo celestiale
Da raggiungere
Vecchio Catone
Scelto come custode
Del purgatorio
Paolo Calvo
Mille anime
che d’amor morirono
Virgilio mostrò.
Sebastiano Marino
Voi mi chiamaste
E noi quindi riuscimmo
Senza sospetto
Elenoire Scaletta
E qui Satana
Esce fuori dal ghiaccio
Re del dolore
Stefano Ferrara
E stavvi Minos
Essamina le colpe
E giudica l’io
Mohib Salma
Non so se ‘ntendi
Tu vedrai Bea lassù
Ridere Gaia
Aprile Francesco
O Beatrice
Io so che amerai
ciò che ho fatto
Caro Virgilio
All’inferno entrammo
Con nera paura
Di Maria Samuele
Dentro l’ inferno
Queste anime in pena
Hanno dolore
Maucieri Sebastiano
Inizialmente
Nella selva oscura
Dante si smarrì
Barbarino Damiano
Amor che move
Il sole e le altre
Brillanti stelle
Crisci Kevin
Tanto gentile
Era lei la donna mia
Quando saluta
Persi la strada
Così entrai laggiù
Selva oscura
Vana speranza
E
inferno profondo
Eterna pena
Cavallaro Simone Giuseppe
Caro Dante nel
fango vivo per questo
Argenti vive
Ciurcina Alberto
Dante Divino
la strada del paradiso
parte dall’ade
Di Fede Simone
Dietro ai sensi
vedi che la ragione
ha corte l’ali
Foti Gabriele
Nella miseria,
nessun maggior dolore,
pensar felice
Fretto Lorenzo Calogero
Sia inferno
luogo di sofferenza
ed agonia
Gervasi Samuele
La potenza di
Dio si diffonde in
tutto il globo
Gionfriddo Gabriele
Perso nel buio
In cerca della via
Dante viaggia
Bottaro Andrea
Dante insieme
A Beatrice uniti
Fino alla morte
Calafiore Gabriele
Il sommo poeta
La Divina Commedia
Poeta scrittore
Carcò Gabriele
Nell’Inferno
Cerbero con gli artigli
li torturava
Cuppari Pietro
La morte con
la sua paura lo
fece suo
Fiorini Luca
Tristezza somma
anime esasperate
vite passate
Galati Samuele
Oh grande Dante
del tuo bel viaggio
meglio non c’è
Midolo Martina
Il cerbero con
gli artigli feroci
li torturava
Acri Lorenzo
La lanterna del
mondo ci salverà dai
diversi mali
La novità del
suono la luce intensa
mi accesero
Manganato Giacomo Francesco
Di Beatrice
Con molta passione
Dante parlava
Mihindukulasuriya Hasun
Cadde dal cielo
L’angelo più bello
Il diavolo
Barcio Leonardo
Sì come il sol
cela per troppa luce
dona la felicità
Campisi Daniele
Battezzato fu
E Noto con il nome
sommo poeta
Haiku di Alderuccio R. Belfiore M. Bucello G. Cardone V. Carta G. Catania P. Cioffi F. Collodoro G. Fontana A. Lo Monaco F. Mazzarella L. Patania S. Piccione M Torre A. Uslyanage T. Vasile G.
Visto Caronte
Nella testa mi persi
A terra caddi
Urla atroci
Angosciano la mente
E il cuore
Lontana Bea
Che da lassù mi guardi
E sembri Dea
Tu Virgilio
Hai accompagnato me
Nel mio cammino
Senza speranza
nell’inferno profondo
Eterna pena
Saggio Virgilio
Guida della ragione
Mostra la mia via
La dura paura
Al nero lago cheto
La notte passai
Vidi la bestia,
aiutami da lei saggio
che mi fa paura.
Lo spirito mio,
per la sua presenza è
ora stupito
Nel ventre tuo si
Si accese amore
Pace sei nata
Nel primo cerchio,
e poi giù nel secondo
e trovai dolor.
La stella rise,
e figuriamoci io
che cambio sempre
Beatrice mia
Per trovare la strada
Aiutami tu
Amor condusse
Caina vita ci spense
Oh Quanto disio
Tempo sospiri,
Concedette amore
Scuri disiri
Mentre lei disse
L’altro lì piangeva,
Io venni meno.
Un dì diletto,
Lancillotto lo strinse
Senza sospetto
Mi rivolsi e
Parlai” I tuoi martiri, Mi fanno pio”.